La mostra è stata realizzata dal comune di Montemiletto, con il contributo economico della Provincia di Avellino, allo scopo di rendere fruibili i preziosi graffiti murali del XVII sec. realizzati da persone detenute all’interno del mastio di Montemiletto.
L’esposizione si sviluppa all’interno di due ambienti posti al primo piano del castello della Leonessa; nel primo locale è stata realizzata una timeline, ovvero una rappresentazione grafica nella quale viene riportata una sequenza cronologica dei principali eventi che hanno caratterizzato la storia della struttura, mentre dal lato opposto vi è una successione di immagini di diversi graffiti.
Al centro della sala è stato posto un touch screen che permette di poter accedere ad una serie di contenuti multimediali riguardanti il castello, il mastio e i principali beni culturali del territorio.
Nell’ambiente ad esso adiacente è stata invece realizzata una grande sala immersiva nella quale è possibile assistere alla riproduzione di un video alquanto coinvolgente che proietta il visitatore nella storia che si è voluto raccontare.