Museo della leonessa

Da più parti si sentiva l’esigenza di un Museo del territorio di Montemiletto che illustrasse il lungo periodo dalle più antiche testimonianze dell’attività umana fino alla romanizzazione e all’epoca medievale. Finora il materiale archeologico raccolto nel territorio è stato raramente oggetto di studio, fatta poche eccezioni.

 

L’esposizione intende presentare al pubblico parte delle raccolte archeologiche di superficie nel territorio di Montemiletto in un quadro cronologico e culturale preciso.
Si propone anche di illustrare le principali fasi culturali che hanno segnato l’evoluzione culturali umana: dalla predazione dell’ambiente mediante caccia e raccolta, compresa la pesca (periodo Paleolitico) passando dopo alla produzione del nutrimento mediante l’allevamento e la coltivazione (epoca Neolitica).
I successivi periodi: dall’ Eneolitico o Età del Rame all’età del Metalli (età del Bronzo e età del Ferro) vedono lo sviluppare di attività complesse legate alla metallurgia. Sono stati presi anche in considerazione alcuni significativi ritrovamenti di epoca arcaica/sannitica, romana e medievale.
Durante gli ultimi decenni l’attività di esplorazione sviluppata in particolare da Simone D’Anna ha portato in luce numerosi manufatti. Finora oggetti di studi da non specialisti rivestono oggi una importanza documentaria utile anche ad educare il pubblico ad una migliore conoscenza e tutela di reperti apparentemente modesti.
L’allestimento delle sale destinate all’Archeologia preistorica e protostorica ha dunque richiesto un lavoro di revisione dei dati e una nuova rilettura dei siti.

Al momento le sale del museo sono in fase di allestimento.